Lacrime e sangue!
![]() In risposta ad un articolo pubblicato sul Magazine "Caffè News" a firma Martina Casigliani, commentiamo e pubblichiamo. http://www.caffenews.it/legalita-antimafie/40957/i-bambini-non-hanno-sempre-ragione Non ci trasmette per niente commozione quello che ha scritto, ci commuove vedere un Bambino incaprettato e trascinato come un sacco con cadavere su un auto di gangster. Certo che le assistenti sociali conoscono gli allontanamenti, il problema è che sono sempre stati nascosti i metodi e le motivazioni; e che gli addetti ai lavori, perfettamente consapevoli dello scempio, li nascondono omertosi, complici del sistema. Non ci interessa cosa dicono gli esperti del settore che dal settore lucrano e guadagnano prestigio, ci faccia sentire il parere di uno dei Bambini salvati, ci faccia sentire il parere di un adulto che da Bambino ha subito un trattamento simile, perchè il parere di operatori che spesso il Bambino non lo hanno neanche mai visto non ci sembra attendibile, perchè una dichiarazione di abbandono su un Bambino che ha genitori che cercano in tutti i modi di riportarlo a casa sacrificando tutto quello che hanno, non ci convince. Il lato scomodo di questa storia sono il business del Minore ed i milioni di euro che vengono elargiti agli operatori del settore. Mandare il video in onda è servito a mostrare a milioni di persone che si rifiutavano di crederci, la violenza, la brutalità, l'illegalità (il genitore non ci pare avrebbe dovuto impossessarsi del minore, la CTU, che dovrebbe essere un consulente imparziale al di sopra delle parti, non ci risulta avesse alcun titolo di partecipare all'operazione), le violazioni dei Diritti dei Minori che si realizzano in queste procedure. La scusa della alienazione del Bambino non può che apparire ridicola di fronte alla alienazione che subirà da parte di chi cercherà di convincerlo che è stato incaprettato e pestato per il suo bene. Il Bambino non può diventare la vittima da sacrificare negli eventi di conflittualità tra i genitori, perchè punire il Bambino per un errore di uno od entrambe i genitori? Se parlare di Diritti dei Minori le pare un argomento inutile, nessuno la obbliga ad affrontarlo e mi auguro che non lo consideri tale avendolo trattato; trattarlo serve ad evidenziare che esiste una gravissima problematica di giustizia Minorile che non viene trattata e viene sistematicamente oscurata o minimizzata come si sta cercando di fare con questo caso. Il lavoro di un Assistente Sociale non è allontanare Minori, dunque o la mamma non ha capito il suo ruolo o non ha nulla da temere nè da spiegare. Quello a cui abbiamo assistito è una scena pietosa di una realtà tragica, e quel tam tam può servire a Leonardo ed a tutti i Bambini nelle sue condizioni ad ottenere rispetto per loro e per i loro Diritti sanciti anche da Convenzioni Internazionali laddove il buon senso non arriva autonomamente, e l'Italia e uno dei Paesi rei di violare sistematicamente le Convenzioni. NON DOBBIAMO DIVENTARE COMPLICI! Condividi su Facebook: |