Non solamente patchwork
La gita che verrà
Care amiche vi scrivo così già pregusto un po' e siccome sarò molto lontana non prometto che vi penserò. Quando sarò partita non mi aspetto molte novità, la cara vecchia Boemia è lì son sicura che mi accoglierà.
Si tira tardi la sera come fosse sempre festa non c'è niente di strano poi se gira anche un po' la testa, e ci si trova di fronte a porzioni luculliane, e a tutti quelli che non va di mangiare del tempo ne rimane.
Ma la televisione che come al solito fa danno trova che questa benedizione per il mio fisico sia un malanno. Si può farlo solo a Natale e le feste comandate, gli altri giorni mi tocca la croce del decoro di persone posate.
Ma là si mangia bene e si beve ancora meglio anche i dolci sono assai prelibati tutte cose che vi consiglio.
Ritroverò l'amore per quello che mi va anche quando si crede che sia impossibile a una certa età, e senza tante pretese qualcosa mi stupirà sarà forse un piccolo sogno o un guizzo di vivacità.
Ecco care amiche cosa vi scrivo e vi dico e come sono contenta di provar quella cucina succulenta, vedi, vedi, vedi, vedi, vedi anima mia come si può esagerare per sollevarsi il morale, per continuare a lottare. ecco amiche mie quanto diventa importante che io la viva intensamente.
Praga io sto arrivando, non scappare via di là io mi sto preparando sai per gustarmi la città.
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P.S. E voi, che fate ancora lì? |
commenti
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@Manola
Bisogna saper apprezzare qualsiasi minima occasione di gioia. E' merce sempre più rara... Perché se cambi la G con la V vedrai che il titolo diventa "La vita che verrà", ma il senso non cambia. Ciao. |
postato da Rossana il 23/02/2013 18:59 |
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Pregustare una gita è già un viaggiare ,grazie per la condivisione e quando tornerai avrai certamente tante cose e foto da raccontare così chi non può venire con te sarà come essere stata lì con te ,grazie e buon viaggiooooooooo .Ciao Manola
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postato da manola il 22/02/2013 22:51 |