Il desiderio di parlare di ogni forma esistente di espressione artistica fa nascere questo nuovo blog.
L'idea è quella di proporre una serie di "consigli" che spero potranno essere utili ai lettori per trascorrere qualche momento di serenità in compagnia di un brano musicale, di un buon film o facendosi trascinare da una amabile lettura. In pratica un modo come un altro per segnalare qualcosa di assolutamente imperdibile.
Nessuna velleità particolare. Solo la speranza di condividere qualche attimo piacevole impiegando al meglio il nostro tempo. Visitate il mio sito ufficiale all'indirizzo: http://www.massimopacini.it
In libreria potete trovare le seguenti opere di Massimo Pacini edite da Editoriale Darsena:
"Verso la luce" - raccolta di poesie - 2009
"Scintille per l'eternità" - raccolta di romanzi brevi - 2010
"Cosa resterà di me?" - libro + CD musicale - 2011
Ricevo dall'Amico Gianni, e più che volentieri pubblico, il testo di una bella canzone di Fabrizio De Andrè.
Non sono mai riuscito ad affezionarmi, non so perchè, a questo artista pur apprenzandone e riconoscendone la grandezza. Ospito quindi più che volentieri il contributo di chi se ne intende più di me.
Il testo è sotto riportato prima in dialetto e poi in lingua italiana. Qualche rima si perde ....... ma è comunque notevole!
grazie per l'ospitata. De Andrè può piacere come no, indubbio. però x ?noi? liguri è un'icona almeno x quello che attiene la canzone dialettale, se poi a questo si abbina esoterismo, streghe e quant'altro ...... leggetevi 'bene' le strofe mi raccomando Triora docet.......